Channing Frye
Channing Frye | |||||||||||||||||||||||||
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Channing Frye durante l'ultima partita della carriera | |||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Stati Uniti | ||||||||||||||||||||||||
Altezza | 211 cm | ||||||||||||||||||||||||
Peso | 116 kg | ||||||||||||||||||||||||
Pallacanestro | |||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Ala grande / centro | ||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 2019 | ||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||
Giovanili | |||||||||||||||||||||||||
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Squadre di club | |||||||||||||||||||||||||
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Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||||||||||||||
Channing Thomas Frye (White Plains, 17 maggio 1983) è un ex cestista statunitense, professionista nella NBA.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Frye è cugino di Tobias Harris, professionista nella NBA con i Philadelphia 76ers (i due militarono insieme negli Orlando Magic dal 2014 al febbraio 2016)[1], e di Tyler Harris, a sua volta cestista.
Nel 2007 ha conosciuto Lauren Lisoski,[2] che ha poi sposato nel 2009.[2] Dalla questa relazione Frye ha avuto un figlio il 4 ottobre 2010.[2][3]
Caratteristiche tecniche
[modifica | modifica wikitesto]Frye è un'ala grande specialista nel tiro da tre punti,[4][5] ma molto debole nella metacampo difensiva.[6][7]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]High school e college
[modifica | modifica wikitesto]Frye frequenta la Hendrix Jr. High School ed in seguito la St. Mary's Prep School a Phoenix (Arizona). Poi Frye trascorre quattro intere stagioni all'Università dell'Arizona iniziando nel 2001 e terminando nel 2005. Frye aiuta il suo team a raggiungere l'Elite Eight nella NCAA 2005, ma Arizona viene sconfitta da Illinois.
NBA (2005-2019)
[modifica | modifica wikitesto]New York Knicks (2005-2007)
[modifica | modifica wikitesto]Si dichiara eleggibile per il Draft NBA 2005, durante il quale viene scelto come numero 8 dai New York Knicks;[8] Frye realizzò il suo career high di 30 punti (14-18 dal campo, 2-2 dalla lunetta), con 7 rimbalzi, 2 stoppate ed un assist nel suo primo scontro con la prima scelta assoluta del draft NBA 2005, Andrew Bogut. Eguaglia il career high il 6 gennaio 2006, contro i Washington Wizards, tirando 11-13 dal campo e 7-8 dalla linea del tiro libero. È considerato uno dei migliori rookie usciti dal draft 2005, come testimoniato dall'alta classificazione riservatagli dall'NBA Rookie Rankings[9]. Partecipa alla Rookie Challenge durante l'All-Star Weekend 2006, ovviamente fra i rookie, tuttavia perdendo la sfida contro i sophomores. Il 21 marzo 2006, Channing si lesiona un legamento del ginocchio sinistro in una partita contro i Toronto Raptors quando la guardia Andre Barrett perde il controllo di palla e nel tentativo di recuperarla sbatte con la sua spalla sul ginocchio di Frye. In tal modo, Channing è costretto a saltare il resto della stagione.
È stato scelto per il T-Mobile NBA All-Rookie First Team 2005-06, in virtù di 45 punti, che gli valsero il quinto posto fra i rookies, dietro Chris Paul (58), Charlie Villanueva (56), Andrew Bogut (55) e Deron Williams (46).
Portland Trail Blazers (2007-2009)
[modifica | modifica wikitesto]Il 28 giugno, la notte del Draft NBA 2007, Frye, insieme alla guardia dei Knicks Steve Francis, viene ceduto ai Portland Trail Blazers in cambio di Zach Randolph, Fred Jones e Dan Dickau.[10] Frye indossò la cannottiera numero 44 dopo che aveva vestito la numero 7 con i Knicks, poiché quel numero era già indossato la nei Blazers da Brandon Roy.
Phoenix Suns (2009-2014)
[modifica | modifica wikitesto]Nell'estate 2009, da restricted free agent firmò un contratto di 4 anni con i Phoenix Suns,[11] tornando così nell'Arizona, lo stesso stato in cui frequentò l'Università. Fin dalle prime uscite stagionali con i Suns, Frye dimostrò di aver lavorato molto sul tiro da tre punti[4][12] in particolare evolvendo così il suo gioco e meritandosi la chiamata per la gara del tiro da 3 durante l'All-Star Weekend 2010. La stagione 2009-2010 fu ricca di soddisfazioni anche a livello di squadra. I Suns infatti si classificarono terzi nella Western Conference e arrivano alle finali di Conference, eliminando prima i Portland Trail Blazers (ex-squadra di Frye) per 4-2 e poi, a sorpresa, i San Antonio Spurs con un tanto sorprendente quanto schiacciante 4-0.[13] Tuttavia nelle finali di Conference, seppur con delle ottime prestazioni, i Suns dovettero arrendersi ai Los Angeles Lakers condotti da un super Kobe Bryant oltre che da Pau Gasol e Lamar Odom.
Nell'estate 2010 Amar'e Stoudemire lasciò i Suns per andare a giocare nei New York Knicks. Questo, oltre al calo di Steve Nash e Grant Hill, fece sì che le due stagioni successive furono deludenti per la squadra che mancò l'accesso alla post-season. Prima dell'inizio della stagione 2012-13 gli venne scoperto un problema al cuore che lo costrinse a interrompere a tempo indeterminato la sua carriera. Saltò tutta la stagione per poi tornare in campo l'anno successivo, in cui giocò tutte le 82 partite della squadra partendo sempre titolare, e in cui la squadra, nonostante fosse partita con l'idea di tankare, andò vicina a disputare i play-off in quanto arrivò nona a ovest con un record di 48 vittorie e 34 sconfitte (58,5% fu la percentuale di vittorie totali della franchigia dell'Arizona). In stagione tenne una media di 11,1 punti e 5,1 rimbalzi con il 37% da 3 punti.
Orlando Magic (2014-2016)
[modifica | modifica wikitesto]Il 7 luglio 2014 firmò un contratto quadriennale a 32 milioni di dollari con gli Orlando Magic.[14][15] Tuttavia Frye deluse ampiamente le aspettative dei Magic, venendo molto criticato per il suo contratto oltre che per le prestazioni.[16]
Cleveland Cavaliers (2016-2018)
[modifica | modifica wikitesto]Il 18 febbraio 2016 passò ai Cleveland Cavaliers in uno scambio a tre squadre tra gli stessi Cleveland Cavaliers, gli Orlando Magic e i Portland Trail Blazers.[17]
Frye si rivelò subito importante in uscita dalla panchina per i Cavs per la sua capacità di aprire il campo.[4] Alla fine della RS i Cavs arrivarono primi nella Eastern Conference, facendo sì che Frye, con la franchigia dell'Ohio, tornasse a disputare i play-off a 6 anni di distanza dall'ultima volta in cui militava nei Phoenix Suns. Durante la post-season si segnalò in positivo in occasione di gara-3 delle semifinali di conference contro gli Atlanta Hawks in cui segnò 27 punti con 7 triple.[18] Alla fine della stagione i Cavs vinsero l'anello rimontando i Golden State Warriors da 1-3 a 4-3; i Cavs riscattarono così la sconfitta avvenuta l'anno prima alle finals contro la squadra californiana (in cui Frye non giocava).[19] Tuttavia l'anno successivo gli Warriors batterono nettamente i Cavs alle finals per 4-1 e Frye fu protagonista in negativo in particolare nella metacampo difensiva.[6]
Los Angeles Lakers (2018)
[modifica | modifica wikitesto]L'8 febbraio 2018, durante la trade dead-line, venne ceduto dai Cavs (insieme a Isaiah Thomas) ai Los Angeles Lakers in cambio di Larry Nance jr. e Jordan Clarkson.[20]
Ritorno a Cleveland e ritiro (2018-2019)
[modifica | modifica wikitesto]Dopo non aver rifirmato con i Lakers (freschi della firma dell'ex compagno di squadra LeBron James) il 15 luglio 2018 torna ai Cleveland Cavaliers.[21] Il 2 marzo 2019 ha annunciato la sua intenzione di ritirarsi dal basket a fine anno.[22] Dietro a questa decisione c'è stata una motivazione familiare per stare più vicino alla famiglia.[3] La sua ultima partita in NBA è stata la sconfitta per 124-97 contro gli Charlotte Hornets, venendo salutato dai tifosi e dai compagni di squadra.[23] Nella gara ha messo a referto 10 punti in 7 minuti subentrando dalla panchina.[24]
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]- Cleveland Cavaliers: 2016
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]College
[modifica | modifica wikitesto]Anno | Squadra | PG | PT | MP | TC% | 3P% | TL% | RP | AP | PRP | SP | PP |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
2001-2002 | Arizona Wildcats | 34 | 25 | 23,9 | 59,5 | - | 72,7 | 6,3 | 0,7 | 0,5 | 1,5 | 9,5 |
2002-2003 | Arizona Wildcats | 32 | 27 | 25,4 | 56,9 | 0,0 | 66,4 | 8,0 | 0,7 | 0,6 | 1,9 | 12,6 |
2003-2004 | Arizona Wildcats | 30 | 30 | 30,3 | 54,8 | 60,0 | 78,8 | 7,4 | 1,9 | 0,6 | 2,1 | 15,9 |
2004-2005 | Arizona Wildcats | 37 | 37 | 31,0 | 55,4 | 17,6 | 83,0 | 7,6 | 1,9 | 0,9 | 2,3 | 15,8 |
Carriera | 133 | 119 | 27,7 | 56,2 | 26,1 | 75,9 | 7,3 | 1,3 | 0,6 | 1,9 | 13,5 |
NBA
[modifica | modifica wikitesto]Regular Season
[modifica | modifica wikitesto]Anno | Squadra | PG | PT | MP | TC% | 3P% | TL% | RP | AP | PRP | SP | PP |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
2005-2006 | N.Y. Knicks | 65 | 14 | 24,2 | 47,7 | 33,3 | 82,5 | 5,8 | 0,8 | 0,5 | 0,7 | 12,3 |
2006-2007 | N.Y. Knicks | 72 | 59 | 26,3 | 43,3 | 16,7 | 78,7 | 5,5 | 0,9 | 0,5 | 0,6 | 9,5 |
2007-2008 | Portland T. Blazers | 78 | 20 | 17,2 | 48,8 | 30,0 | 78,0 | 4,5 | 0,7 | 0,4 | 0,3 | 6,8 |
2008-2009 | Portland T. Blazers | 63 | 1 | 11,8 | 42,3 | 33,3 | 72,2 | 2,2 | 0,4 | 0,3 | 0,3 | 4,2 |
2009-2010 | Phoenix Suns | 81 | 41 | 27,0 | 45,1 | 43,9 | 81,0 | 5,3 | 1,4 | 0,8 | 0,9 | 11,2 |
2010-2011 | Phoenix Suns | 77 | 64 | 33,0 | 43,2 | 39,0 | 83,2 | 6,7 | 1,2 | 0,6 | 1,0 | 12,7 |
2011-2012 | Phoenix Suns | 64 | 59 | 26,1 | 41,6 | 34,6 | 89,0 | 5,9 | 1,4 | 0,7 | 1,1 | 10,5 |
2013-2014 | Phoenix Suns | 82 | 82 | 28,2 | 43,2 | 37,0 | 82,1 | 5,1 | 1,2 | 0,7 | 0,8 | 11,1 |
2014-2015 | Orlando Magic | 75 | 51 | 24,9 | 39,2 | 39,3 | 88,6 | 3,9 | 1,3 | 0,6 | 0,5 | 7,3 |
2015-2016† | Orlando Magic | 44 | 29 | 17,1 | 43,5 | 39,7 | 90,5 | 3,2 | 1,0 | 0,5 | 0,5 | 5,2 |
Cleveland Cavaliers | 26 | 3 | 17,2 | 44,1 | 37,7 | 78,6 | 3,6 | 1,0 | 0,3 | 0,3 | 7,5 | |
2016-2017 | Cleveland Cavaliers | 74 | 15 | 18,9 | 45,8 | 40,9 | 85,1 | 3,9 | 0,6 | 0,4 | 0,5 | 9,1 |
2017-2018 | Cleveland Cavaliers | 44 | 1 | 12,4 | 49,7 | 33,3 | 93,3 | 2,5 | 0,6 | 0,4 | 0,3 | 4,8 |
L.A. Lakers | 9 | 0 | 16,7 | 46,5 | 36,0 | 75,0 | 2,8 | 1,1 | 0,1 | 0,1 | 5,8 | |
2018-2019 | Cleveland Cavaliers | 36 | 6 | 9,5 | 36,8 | 40,5 | 78,6 | 1,4 | 0,6 | 0,2 | 0,1 | 3,6 |
Carriera | 890 | 445 | 22,2 | 44,0 | 38,8 | 82,2 | 4,5 | 1,0 | 0,5 | 0,6 | 8,7 |
Play-off
[modifica | modifica wikitesto]Anno | Squadra | PG | PT | MP | TC% | 3P% | TL% | RP | AP | PRP | SP | PP |
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2009 | Portland T. Blazers | 4 | 0 | 9,0 | 35,7 | 0,0 | 66,7 | 0,8 | 0,3 | 0,0 | 0,0 | 3,0 |
2010 | Phoenix Suns | 16 | 0 | 27,2 | 36,4 | 34,9 | 93,8 | 5,6 | 0,9 | 0,8 | 0,6 | 8,2 |
2016† | Cleveland Cavaliers | 17 | 0 | 13,9 | 59,4 | 56,5 | 85,7 | 2,4 | 0,3 | 0,4 | 0,5 | 6,7 |
2017 | Cleveland Cavaliers | 12 | 0 | 12,8 | 51,7 | 51,3 | 85,7 | 1,8 | 1,1 | 0,3 | 0,3 | 7,3 |
Carriera | 49 | 0 | 17,6 | 46,0 | 44,4 | 87,9 | 3,2 | 0,7 | 0,4 | 0,4 | 7,0 |
Massimi in carriera
[modifica | modifica wikitesto]- Punti: 33 vs. Minnesota Timberwolves (11 aprile 2011)[25]
- Rimbalzi: 16 vs. New Orleans Pelicans (30 dicembre 2011)
- Assist: 7 vs. New Jersey Nets (13 gennaio 2012)
- Palle rubate: 4 (2 volte)
- Tiri segnati: 14 (2 volte)
- Tiri tentati: 26 vs. Charlotte Hornets (20 dicembre 2006)
- Tiri da 3 segnati: 9 vs. Minnesota Timberwolves (11 aprile 2011)
- Tiri da 3 tentati: 14 vs. Minnesota Timberwolves (11 aprile 2011)
- Tiri liberi segnati: 9 (2 volte)
- Tiri liberi tentati: 12 vs. Toronto Raptors (15 gennaio 2006)
- Minuti giocati: 57 vs. Los Angeles Lakers (22 marzo 2011)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Josh Robbins, Magic notebook: Sunday's game served as a family reunion for Tobias Harris and Channing Frye, in OrlandoSentinel.com. URL consultato il 26 febbraio 2017.
- ^ a b c (EN) Channing Frye's wife Lauren Lisoski Frye, su PlayerWives.com, 2 giugno 2016. URL consultato il 18 maggio 2019.
- ^ a b Channing Frye spiega perché ha deciso di ritirarsi, in Sportando. URL consultato il 18 maggio 2019.
- ^ a b c Nba, Frye racconta la sua rinascita: dal rischio di vita al titolo coi Cavs, su La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita. URL consultato il 23 febbraio 2019.
- ^ Condoglianze a Channing Frye, il giocatore "perseguitato" dagli infortuni, su basketnet.it, 29 novembre 2016. URL consultato il 23 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 23 febbraio 2019).
- ^ a b (EN) The Warriors are ruthlessly picking at the Cavs' foundational flaw, and there's no easy fix, in Business Insider. URL consultato l'8 febbraio 2018.
- ^ (EN) Adam Fromal, NBA Metrics 101: The Worst 5 Defenders at Every Position, su Bleacher Report. URL consultato il 18 maggio 2019.
- ^ (EN) The Associated Press, Knicks Select Channing Frye, in The New York Times, 28 giugno 2005. URL consultato il 23 febbraio 2019.
- ^ http://www.nba.com/rookie_rankings/
- ^ Marc Stein, Randolph heading to Knicks, Francis shipped to Blazers in draft-day trade, su sports.espn.go.com, ESPN Sports, 28 giugno 2007. URL consultato il 30 luglio 2008.
- ^ Source: Forward Frye agrees to sign with Suns, su ESPN.com, 10 luglio 2009. URL consultato l'8 febbraio 2018.
- ^ (EN) Andrew Schnitkey, The fondest of farewells to Channing Frye: While We're Waiting, su Waiting For Next Year. URL consultato il 18 maggio 2019.
- ^ Super Nash, è festa Suns Clamoroso 4-0 a San Antonio - Basket: ultime notizie e risultati pallacanestro - La Gazzetta dello Sport, su gazzetta.it. URL consultato il 26 febbraio 2017.
- ^ (EN) Orlando Sentinel, Orlando Magic sign Channing Frye, in OrlandoSentinel.com. URL consultato il 26 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2017).
- ^ Orlando Magic Sign Channing Frye | Orlando Magic, in Orlando Magic. URL consultato il 26 febbraio 2017.
- ^ (EN) Josh Robbins, Evaluating Channing Frye's 2014-15 season, in OrlandoSentinel.com. URL consultato il 26 febbraio 2017.
- ^ Source: Frye, Magic agree to $32M contract, in ESPN.com. URL consultato il 26 febbraio 2017.
- ^ Nuovo record di triple per i Cavs e 3-0 nella serie con Atlanta, su Eurosport, 7 maggio 2016. URL consultato il 23 febbraio 2019.
- ^ (EN) Scott Cacciola, Cavaliers Defeat Warriors to Win Their First N.B.A. Title, in The New York Times, 19 giugno 2016. URL consultato l'8 febbraio 2018.
- ^ (EN) Lakers Acquire Isaiah Thomas, Channing Frye in Trade with Cleveland | Los Angeles Lakers, in Los Angeles Lakers. URL consultato l'8 febbraio 2018.
- ^ Sky Sport, Frye torna a Cleveland, LeBron e Love scatenati. URL consultato il 18 maggio 2019.
- ^ Mattia Nodari, NBA, Channing Frye annuncia il ritiro, su NBARELIGION.COM, 2 marzo 2019. URL consultato il 18 maggio 2019.
- ^ (EN) Video: Channing Frye Gets Mad Love After Final Game of NBA Career, su Cavaliers Nation, 10 aprile 2019. URL consultato il 18 maggio 2019.
- ^ (EN) Hornets vs. Cavaliers - Game Recap - April 9, 2019 - ESPN, su ESPN.com. URL consultato il 18 maggio 2019.
- ^ Channing Frye Career Bests and Rankings, Cleveland Cavaliers, News, Rumors, NBA Stats, NCAA Stats, Game Logs, Awards - RealGM, su basketball.realgm.com. URL consultato il 18 maggio 2019.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Channing Frye
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su channingfrye.com.
- (EN) Channing Frye (NBA), su Basketball-reference.com, Sports Reference LLC.
- (EN) Channing Frye, su nba.com, NBA.
- (EN) Channing Frye, su eurobasket.com, Eurobasket Inc.
- (EN) Channing Frye (NCAA), su Sports-reference.com, Sports Reference LLC.
- (EN) Channing Frye, su realgm.com, RealGM LLC.
- (EN) Channing Frye, su espn.com, ESPN Internet Ventures.
- (EN) Matthew Maurer, Channing Frye (draft NBA), su thedraftreview.com.
- Cestisti degli Arizona Wildcats
- Cestisti dei New York Knicks
- Cestisti dei Portland Trail Blazers
- Cestisti dei Phoenix Suns
- Cestisti degli Orlando Magic
- Cestisti dei Cleveland Cavaliers
- Cestisti dei Los Angeles Lakers
- Cestisti statunitensi del XXI secolo
- Nati nel 1983
- Nati il 17 maggio
- Nati a White Plains (New York)
- Sportivi afroamericani